Venerdi 2 Dicembre
15:00 – 17:00
Terre sottratte, terre liberate
Movimenti e organizzazioni siciliane per la riconquista dei beni comuni
Incontro/dibattito
Bar Caffetteria / Centro Culturale Zo
Modalità di partecipazione: Libera
Alcune terre ci sono sottratte: sottratte all’uso, al riuso, alla vita. Boschi, coste, pezzi di città, paludi, fiumi, finiscono per essere alienati ai loro abitanti. Non sempre l’utilizzo che si fa di queste terre favorisce occasioni di crescita e sviluppo per i territori. Non nel lungo periodo. Da qui nasce il bisogno di ripensarle, liberarle, consegnarle a un uso pubblico. Questo incontro vuole essere un momento di dialogo tra gruppi, movimenti, organizzazioni che stanno lottando per riscattare TERRE che sentono gli sono state sottratte. Daremo voce a pratiche di riconquista, presidio, tutela, negoziazione, valorizzazione e resistenza, perché queste azioni non vengano consegnate al silenzio ma diano slancio a traiettorie comuni.
Moderano Mara Benadusi (Università di Catania) e Luca Lo Re (Trame di quartiere). Partecipano al dibattito: Nello Papandrea (Movimento NoMUOS), Gianmarco Catalano (Punta Izzo Liberata), Silvana Ranza (Presidio partecipativo del patto di fiume, Comunità Val Simeto), Fabio Cilea (Oasi delle Saline di Priolo), Carlotta Ebbreo (Porto di Terra), Francesco Galante (LIbera Terra Mediterraneo), Gianni Piazza (Università di Catania), Francesca Forno (Università di Bergamo), Theodoros Rakopoulos (University of Bergen), Padre Rosario A. Lo Bello (Parrocchia di San Paolo, Ortigia), Marino Miceli (Medico e attivista NoMuos).