Stanislao Di Piazza, chiamato Steni, nasce a Palermo nel 1957 .
Laureato in Giurisprudenza, nel 1980, all’età di quasi 23 anni, viene assunto, in provincia di Agrigento, in una banca popolare della Sicilia presente in tutto il territorio della regione e in seguito viene trasferito a Palermo nel 1987.
Nel 1999, nella qualità di direttore di filiale presso un quartiere palermitano ad alta presenza di immigrati, costruisce, assieme al Comune di Palermo, un progetto di microcredito a favore degli immigrati residenti a Palermo. In un anno verranno finanziate 500 famiglie ed erogati tre miliardi delle vecchie lire.
Nel suo impegno sociale, politico e di operatore economico, ha sempre portato avanti il concetto di cultura della legalità cercando di dimostrare come, anche in Sicilia, attraverso di essa possa essere possibile cercare opportunità di lavoro e migliorare la qualità della vita delle imprese e delle persone che la praticano.
Nel 2006 si è dimesso dalla banca presso la quale operava per aprire la prima filiale di Banca Etica in Sicilia , a Palermo nel 2007.
A Gennaio del 2012 organizza , assieme ai Prof. Stefano Zamagni e Luigino Bruni, alla Banca Etica , a diversi sindaci, giornalisti e movimenti giovanili, ad Avola in provincia di Siracusa, il primo Laboratorio Nazionale di Economia Civile.
In questa occasione 250 persone, studenti e operai, imprenditori e banchieri, impiegati e disoccupati, giovani ed anziani , donne ed uomini, lanciano le nuove regole per un nuovo modello di economia , l’economia Civile : per una economia a misura d’uomo che esalta i valori della reciprocità , del dono, della gratuità e della fraternità .
Attualmente lavora in Banca Etica ed è referente del Progetto Jeremie Sicilia e responsabile per il Microcredito Siciliano