Nell’Antico Corso, una delle zone più ricche di reperti storici di Catania e meno valorizzata, dagli anni ’90 un gruppo di cittadini, il Comitato popolare Antico Corso, vigila sul quartiere.
L’ultimo obiettivo del comitato è ripartire dalla preservazione di un bene appartenente a tutta la città, il Bastione degli infetti, il più integro tra quelli della cinta muraria cinquecentesca di Catania, costruito in pietra lavica per volontà di Carlo V.
Quando ci fu l’eruzione del 1669 questo bastione contribuì a preservare la zona, allora cuore pulsante della città. Il Bastione è stato candidato come “luogo del cuore” nella campagna del Fai, Fondo Ambiente Italiano.