Videoproiezione del documentario di Alberto Castiglione (Koiné film, 2004), con la partecipazione del regista e dei promotori del Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci
Un documentario sulla figura del Gandhi della Sicilia, Danilo Dolci. Il lavoro ripercorre, attraverso interviste e contributi filmati, l’esperienza dei primi venti anni di Danilo Dolci in Sicilia, dal 1952 al 1972. Convinto assertore della pace, profeta della non violenza in una terra devastata dalla mafia e dalla miseria, Dolci è stato per ben tre volte candidato al Premio Nobel per la Pace. Creativo e rigoroso nel contempo, il percorso di Danilo Dolci ha saputo coniugare utopia e progetto. La sua vita e la sua opera ci hanno mostrato la possibilità di una strada, ardua ma concreta, per un futuro alternativo alla massificazione, alla disgregazione, alla violenza. “Raccontare Danilo Dolci – spiega il regista del film – non è impresa facile, per ciò che è stato e che ha rappresentato: una persona dalle mille sfaccettature, poliedrica, dal grande carisma ed impegnato su tanti e diversi fronti. Ripercorre la vita di Danilo Dolci significa ripercorrere circa cinquanta anni di storia siciliana e italiana, dall’occupazione delle terre alla contestazione studentesca, dal dopoguerra agli anni bui del terrorismo: tutti eventi con i quali, in maniera diretta o indiretta, ha interagito anche Danilo nella sua esperienza di vita”.