Terremoto dell’Aquila; abbandono dei centri storici nei comuni interni siciliani; scontri tra residenti e lavoratori immigrati a Rosarno, degrado edilizio nelle periferie italiane: cosa potrebbe accomunare le soluzioni messe in campo per fronteggiare questi problemi?
A darci una risposta saranno alcuni dei protagonisti di un fenomeno emergente conosciuto come “urbanesimo attivo”, che cerca di impattare sull’organizzazione dello spazio urbano facendo ricorso non solo a nuove modalità di intervento – dinamiche, trasformative, inventive – ma anche a forme di governo che rivendicano il diritto ad una città “socialmente creativa”.
Tra gli ospiti: i giovani che animano il Festival della rigenerazione urbana a Rosarno – A Di Città; lo staff G124 ovvero gli architetti di Renzo Piano che operano nelle periferie italiane; la realtà di Farm Cultural Park di Favara; i promotori del progetto abruzzese Borghi Attivi; Abadir Catania e molti altri.
Cura l’evento: Mara Benadusi
Modera: Alessia Zabatino a dialogo con Maria Giovanna Musso e Carlo Colloca