Una traccia lunga più di un secolo ha legato il nome Olivetti a Ivrea e al territorio Canavesano unendo le vicende dell’impresa alla storia economica, sociale e culturale di questa terra. Con la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere, Ivrea resta, ancora oggi, la città simbolo del progetto imprenditoriale, sociale, politico e culturale realizzato da Adriano Olivetti.
Dal 2008 la Fondazione Adriano Olivetti ha voluto riportare l’attenzione proprio sulla città piemontese e sul suo patrimonio tangibile e intangibile, candidato dal 2012 a diventare sito UNESCO: l’occasione per Ivrea di ri-generare un’eredità, oggi patrimonio della storia del nostro Paese e domani delle future generazioni che ne faranno parte.
A cura di Matilde Trevisani (Fondazione Adriano Olivetti).
Intervengono Ignazio Lutri (Inarch Sicilia), Luca Barbarossa e Melania Nucifora (Università di Catania)